Questo che vedete è il rendering del futuro pontile di Lido di Camaiore, attualmente in stato avanzato di costruzione: hanno già messo i pali per la testa dello spermatozoo marino. Purtroppo i rendering non rispettano assolutamente quelle che sono le proporzioni del progetto: il pontile in realtà è molto più corto di quanto abbiano fatto credere a tutti i cittadini E questo sarebbe mal di poco.... L' Amministrazione chiarisce alcuni punti :
" L’intera proprietà è e rimarrà pubblica; si esclude dunque in maniera categorica qualsiasi tipo di privatizzazione: tutto sarà dato in concessione e nessuna unità diverrà proprietà da parte di privati".....
Allora mi volete dire che cosa ci guadagnano le ditte che hanno in appalto i lavori? Sborsano 8.212.994,73 euro per la fama? Non penso proprio...vedremo a chi saranno assegnate le concessioni per lo sfruttamento di piazze e pontile.....
PONTILE FIN(I)TO
Una festa in grande stile quella del Sindaco Giampaolo Bertola e il Vice Sindaco Alessandro Santini sabato a Lido di Camaiore per l’inaugurazione dei due parcheggi sotterranei in Piazza Lemmetti e Piazza Matteotti e soprattutto per quella del nuovo pontile. La festa di tutti i Camaioresi. Si è commosso il sindaco quando ha preso il microfono sul palco d’onore per ringraziare la folla presente. Quelle che gli sono scese sulle guance sono state lacrime vere. E non le ha nascoste. Era felice, e lo ha detto apertamente, per un successo costato ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato, quasi una lotta, anche se fatta non di battaglie ma di considerazioni e convinzioni. Ma ce l’ha fatta, e da oggi quella che per tanti era la “Cenerentola” della Versilia ha il suo pontile. Fine, elegante, si stende tra palme e giardini, sospeso nel ceruleo delle acque marine per 285 metri di lunghezza, largo 4 metri, con in testa un ovale di 700 metri quadrati e una parte verandata dove gli ospiti hanno potuto brindare al tramonto con champagne e fragole e mille sfiziosità preparate per l’occasione.E alla festa c’erano tutti, anche dalla vicina Viareggio, dal Dirigente del Commissariato di Viareggio Leopoldo La Ricchia, al Comandante dei Carabinieri di Viareggio Maggiore Franco Di Pietro, al Capitano Pasquale Arena della Guardia di Finanza, al comandante della Capitaneria di Porto Capitano di Fregata Giovanni Canu, al Sindaco di Viareggio Luca Lunardini.
Persino il maestro della carta pesta Arnaldo Galli
La senatrice Ombretta Colli, che sulle colline di Camaiore ha da anni una sua casa, e che si sente del posto avendo persino due nipoti nati li, non è voluta mancare, esprimendo il suo personale grazie alla Amministrazione Comunale. Cosi’ come la neo onorevole Debora Bergamini.
Ma l’ospite d’onore per eccellenza, che ha affiancato il sindaco Bertola nel taglio dei tre nastri, insignito della cittadinanza onoraria, è stato l’Ammiraglio Raimondo Pollastrini, Comandante Generale delle Capitanerie di Italia.
All’alza bandiera solenne con l’inno nazionale sono seguiti le frecce tricolori, i fuochi di artificio sull’acqua e la fontana in musica, dove gli zampilli, in un gioco di mille colori, hanno “danzato” con le note dei Carmina Burana e di brani tratti da Chopin e Mozart.
Una festa faraonica, per un proiect finacing durato due anni. Progetto che in molti hanno criticato ma sul quale la scommessa di Bertola è risultata vincente.
Chi ha pagato le spese della GRANDE FESTA?
Giampi perchè non mi hai invitato a brindare sul Pontile fin(i)to?
...sarà ma a se guardo il rendering del progetto mancano qualche decina di metri...
Ma le buone notizie non tardano ad arrivare...
Pontile di Lido, terremoto a Camaiore
All'alba il blitz della Procura: decapitato l'ufficio tecnico comunaledi Claudio Vecoli e Luca Tronchetti, Il Tirreno
CAMAIORE. Gli uomini della Guardia forestale piombano in Comune alle 7 del mattino. Il municipio, a quell'ora, è ancora semideserto. Ma la loro presenza non passa certo inosservata ai dipendenti che, alla spicciolata, stanno andando al lavoro. Le auto biancoverdi parcheggiate fuori dall'ingresso del municipio e di fronte all'ufficio tecnico comunale sul viale Oberdan non lasciano presagire niente di buono. E la sensazione che si respira da subito è che quella che aspetta tutti non sarà una mattinata qualunque. Anche se in pochi comprendono dall'inizio che quello che si sta abbattendo sul Comune di Camaiore è un vero e proprio terremoto giudiziario. Basta però poco più di un quarto d'ora perché si diffonda - sussurrato di bocca in bocca - il nome di Claudio Castellacci, il chiacchierato ingegnere comunale che tutte le mattine arriva da Empoli. È lui - arrivato nel 2002 dal Comune di Pietrasanta dopo qualche controversia con il sindaco Mallegni - l'uomo che la magistratura sta cercando. Anche se ancora nessuno sa che il dirigente dei lavori pubblici è già stato arrestato nella sua casa di Cerreto Guidi, prima ancora che partisse alla volta di Camaiore.
Anzi, qualcuno diffonde perfino la voce che, una volta arrivato di fronte all'ufficio, l'ingegnere capo abbia fiutato l'aria e abbia tirato a dritto. Una leggenda metropolitana che dapprima non trova conferme e poi viene seccamente smentita. Gli inquirenti si dividono in due squadre: la prima si chiude a chiave nella palazzina del settore lavori pubblici di via Oberdan, a fianco del comando di polizia municipale e comincia a rovistare nei cassetti dove Castellacci conserva le sue carte: qui vengono sequestrati gli atti relativi ai project financing del pontile di Lido e dell'area dove sorgeva BussolaDomani e si prelevano i documenti legati all'appalto integrato per il nuovo polo scolastico di Lido e Capezzano. Ma vengono duplicati anche i file del computer di Castellacci, che verranno poi analizzati uno ad uno nei prossimi giorni. L'altra squadra, invece, si dirige dal segretario comunale Giuseppe Testa, uno dei venti indagati nell'operazione «affari sporchi». Qui gli uomini della Forestale sequestrano alcuni documenti legati al Pontile e «clonano» il contenuto del computer dell'ufficio.
A lui vengono contestati il reato di abuso di ufficio per aver favorito il gruppo capitanato dalla ditta Varia nel project per il pontile, ma anche alcuni casi di mobbing (almeno tre) nei confonti di dirigenti e dipendenti del Comune di Camaiore allontanati dal loro posto dopo aver evidenziato qualche problema nel settore lavori pubblici e nel comportamento dell'ingegner Castellacci. Dal municipio parte anche una chiamata per il telefonino del sindaco Giampaolo Bertola. Ancora non sa che il suo nome fa parte del lungo elenco degli indagati - anche se con un ruolo marginale - insieme ad altri personaggi di primo piano della macchina comunale (dal comandante dei vigili urbani, Giovanni Del Tozzotto, all'avvocato del Comune, Francesco Esposito Ziello, e a due dipendenti dell'ufficio lavori pubblici, Davide Dini e Barbara Rovai; ma si rende subito disponibile con gli inquirenti. A metà mattinata tutti sanno ormai del terremoto giudiziario che ha fatto tremare il Comune. E nell'ufficio del sindaco si riuniscono assessori e uomini dello staff. Ogni altro argomento all'ordine del giorno passa, ora, comprensibilmente in secondo piano. Ed è facile intuire che sarà così ancora per molti giorni.(25 giugno 2008)
3 commenti:
....si dice in giro che le strutture realizzate e che verranno realizzate saranno date alle aziende appaltatrici in concessione...per 100 anni....
correggo mi è stato detto che lo legge italiana prevede che le concessioni pubbliche non durino per più di 99 anni, per cui a Camaiore le concessioni per lo sfruttamento dei parcheggi delle due piazze degli spazi per i negozi e e per lo sfruttamento del pontile dureranno "solo" 99 anni....
MITICI!!!!!!!
People from Versilia avete letto il giornale di oggi? Il pontile più corto e inutile del mondo ha fatto le sue prime vittime: i nostri cari amministratori!!!!
(bene bastardi)
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